Luigi Ambrosino ha chiuso il 4° CAMPIONATO A.S.D. PODISTICA TORINO al 59° posto con 1.656 punti con 16 presenze su  16 prove , guadagnandosi così il Premio speciale riservato ai 17 atleti "orange" che hanno partecipato a tutte le prove del Campionato 2012. La Classifica finale vede al 90° posto la moglie Marina con 1297 punti e 13 prove su 16. Il CAMPIONATO 2011 aveva invece visto  Luigi classificarsi all'86° posto in Classifica con 8 prove disputate su 16.  

Dalla sezione “CURIOSITA” del sito apprendiamo che Luigi  ha disputato 43 gare competitive con i colori "orange", di cui 24 nel corso del 2012, percorrendo in totale 689 chilometri (414 nel 2012). Luigi è al momento al 6° posto della speciale Classifica "FORREST GUMP ORANGE 2012" riservata agli atleti che percorrono il maggior numero di chilometri in gare competitive nel corso dell'anno.  

Una famiglia di podisti ...

Luigi ha raccontato così le emozioni della sua TURIN MARATHON  ..... 

Ancora una e poi mi riposo, mi concentrerò su gare piu’ brevi ! Ormai alla nona Maratona che affronto mi rendo conto che e’ questa la cosa che mi dico ogni volta prima di iscrivermi ad una nuova maratona ! Ma eccomi ancora qui pronto a disputarne un'altra ! Quest’anno sono arrivato a correrne 3 (Napoli, Praga, Torino) più una quarta che mi preparo a disputare la prossima domenica a Lisbona. Ho sicuramente  a mio vantaggio (almeno quello) di essere "lento", il mio miglior "REAL TIME" ad oggi e’ di 4:20:38 a Praga, ma questo mi permette di correrne un numero maggiore e di viverle in una maniera più  rilassata rispetto a chi le chiude con tempi piu’ veloci. Sono convinto che la Maratona e’ una gara a sè con criteri e regole completamente diversi da ogni altra gara e la vittoria è di tutti, di tutti quelli che in una maniera o nell’altra riescono a tagliare il traguardo e farsi mettere al collo la tanto sospirata e meritata medaglia. Io vivo molto l’evento in tutti  suoi aspetti, ho il tempo di guardare chi mi corre intorno, di incoraggiare e farmi incoraggiare da chi corre come me. Questa e’ la mia terza maratona di Torino da quando ho iniziato a correre nel 2009. Quest’anno c'è in aggiunta l’emozione di un percorso nuovo e di volerla correre con mia moglie Marina che, pur avendo già corso la MAratona di New York, purtroppo in un tempo di circa 7 ore per via di un infortunio, avrebbe voglia di poter annotare nella sua scheda sportiva un tempo più ragionevole ...  Marian ed io ci siamo allenati insieme, ritagliandoci sempre il tempo tra i nostri rispettivi impegni di lavoro ed ora eccoci qui, ci siamo ... tra poco si parte ...  

Marina & Luigi nel pre-gara in Via Roma

L’emozione è sempre la stessa, a partire dalla vigilia al Marathon Village dedicata al ritiro del chip e pacco gara ed alla classica foto di rito con il numero di pettorale sull’arrivo; si passeggia tra gli stand e si conclude con il Pasta Party nello stupendo scenario di Piazza San Carlo. Poi c’è la mattina della gara con tutte le sue ritualità di vestizione, alimentazione e preparazione. Partiamo davanti, di fianco a noi ci sono i Keniani e dal loro fisico ti rendi conto del perchè siano così veloci !! Fisicamente sono delle gazzelle altro che noi europei!! Con le nostre belle pancette !  Si parte e l’emozione è grande ! Per i primi chilometri è sempre difficile cominciare ad impostare il proprio ritmo, c’è l’emozione, la folla e il necessario adattamento fisico al contesto. Il percorso è bello, la giornata ideale, in Corso Unità d’Italia cominciamo a guardare il Garmin per vedere se non stiamo superando di troppo il nostro ritmo gara.  E’ questo l’errore più comune che si può commettere in Maratona, ci si sente bene e forti all’inizio e allora si spinge senza pensare troppo a quello che dovremo affrontare dal 35° Km in poi !

Attraversiamo Nichelino e lì finalmente c’è il pubblico che ci applaude e noi maratoneti  sappiamo bene quanto sia importante avere qualcuno che ti dia quello spunto in più con il proprio applauso. Ci sono i batteristi lungo il percorso, c’è la Banda Musicale, la gente dai balconi e troviamo anche la nostra amica e compagna di squadra Raffaella Vurchio  che, con i figli ed uno striscione, incita tutti gli atleti della Podistica Torino .. Bravi e grazieee !  

Passaggio a metà gara

Beviamo regolarmente ad ogni ristoro e prendiamo i nostri testati integratori alle distanze prefissate. Tutto procede bene e siamo alla Mezza !!  Marina stabilisce il record dei 10 km e dei 21 Km !!! Sta bene,  è entusiasta e procediamo ancora insieme regolarmente. 

Marina Maggiore al passaggio a metà gara.

Dopo Collegno la bella sorpresa di non dover percorrere interamente il lunghissimo rettilineo di Corso Francia da Rivoli sino in Piazza Rivoli, come prevedeva il percorso delle passate edizioni.  Poco prima di Piazza Rivoli incontriamo Katia Massafra  e Roberto Coppola che fanno un gran tifo ! Grandi !! Hanno scelto un gran bel posto, è proprio lì che si comincia a sentire la fatica, siamo intorno al 35 Km. Da Piazza Rivoli si svolta in Corso Vittorio Emanuele fino alla statua e lì inizia il mio problema !!

Mi si è scucito il pantaloncino tra le gambe e lo sfregamento mi sta procurando una profonda escoriazione, sigh !! Dico a Marina di andare da sola,  non voglio compromettere la sua gara e lei va !! Arriva brillantemente al traguardo in 4:47 ! Con il sorriso stampato sul volto ... ne sono testimonianza diretta le sue foto all’arrivo !  

Passaggio in Corso Castelfidardo

Io vado avanti stringendo i denti ! Non ho mai abbandonato una gara e non ho intenzione di farlo adesso, mi spiace non essere potuto arrivare insieme a Marina e aver potuto tagliare il traguardo insieme a braccia alzate, ma almeno al traguardo devo arrivarci ...  Il dolore è forte, il traguardo non è lontano, sono al 38° Km., alterno tratti di strada camminando ed altri correndo. Non riesco più a correre con continuità. Con grande sofferenza percorro gli ultimi Km e mi trovo in Piazza Carlo Felice con Via Roma che si apre lì, davanti a me ! Quella strada ha il potere di ridare tutta la carica che serve per chiudere la gara, vedo il traguardo laggiù in fondo, non guardo più il tempo da un pò, voglio solo arrivare. E' il momento di spingere e dare il tutto per tutto come ho sempre fatto le altre volte, mi rendo conto poi che però Via Roma questa volta la percorriamo completamente !!! Non come gli anni scorsi, quando si svoltava da Piazza San Carlo !!!! E’ più lunga, il traguardo non arriva mai !!  Poi ci siamo ... sono tra le fontane di Piazza Castello .... c’e’ ancora gente, sono sotto le 5 ore e taglio il traguardo in 4:52 e sono felice.  E’ finita, arriva la medaglia, arriva Marina che mi abbraccia e si è coscienti di aver ancora una volta portato a termine un'impresa che ti rimarrà nel cuore per tutta la vita !!   

Un saluto a tutti.

Luigi Ambrosino

Luigi Ambrosino al termine della Maratona di Praga (13/5/2012)